Convenzione con il Parco di Veio per la tutela delle api italiane

Giornata importante per Arnia Onlus e per l’apicoltura del Lazio: il Presidente Paolo Spiccalunto ha firmato una convenzione con il Parco di Veio per la tutela delle api italiane.

La convenzione stipulata nasce dal progetto di tutela dell’ape italiana realizzato in collaborazione con IZS Lazio-Toscana e Arsial, finalizzato all’individuazione, l’allevamento e la riproduzione di ecotipi di apis mellifera ligustica particolarmente adattati alle specifiche fascie climatiche del Lazio.

Il progetto si estende infatti su tutto il territorio regionale, grazie al lavoro dell’Istituto, di Arsial e di diverse aree naturali protette, con il fondamentale supporto delle associazioni di apicoltori aderenti, per la tutela dell’ape italiana.

Tutelare l’ape italiana, infatti, quale frutto di un’evoluzione ed un adattamento al territorio durato milioni di anni, è un dovere di tutta l’apicoltura.

A causa della ripetuta introduzione di sottospecie alloctone, che impoveriscono il territorio causando un evidente erosione genetica, si sono registrate gravi ripercussioni sulla salute e sulla produttività delle api allevate da generazioni di apicoltori nel Lazio, particolarmente evidenti negli ultimi 10 anni.

Il ringraziamento dell’associazione va al Parco di Veio ed in particolare al Presidente Giorgio Polesi, al Direttore Danilo Casciani e al Consigliere Ignazio Pizzoni per essersi prontamente resi disponibili al fine di supportare fattivamente l’apicoltura regionale.

Inoltre un ringraziamento sentito va al Dottor Giovanni Formato dell’IZS ed al Dottor Claudio Di Giovannantonio ed alle Dottoresse Maria Teresa Costanza e Miria Catta di Arsial, per il coordinamento di questa importantissima attività di tutela.

“Il progetto restituirà al territorio l’ape ad esso meglio adattata” dichiara Spiccalunto “con beneficio per tutto il comparto e per i consumatori, che torneranno così a trovare con più facilità il miele locale che da anni è sempre più difficile produrre”.